valori

 «Io vorrei che gli architetti, e non solo gli studenti, prendessero la matita per disegnare una pianta, una foglia, esprimere lo spirito di un albero, l’armonia di una conchiglia, la formazione delle nuvole, il gioco così ricco delle onde che si distendono sulla sabbia per scoprire le espressioni successive di una forza interna. Che la mano, con dietro la testa, si appassioni a questa indagine intima»
~ Le Corbusier

ARCHITETTURA SOSTENIBILE

Esiste un equilibrio tra l’uomo e la terra che da troppo tempo non viene più rispettato.
Alla base di questo equilibrio ci sono valori, come la condivisione attenta e la convivenza nel rispetto reciproco, che si nutrono della forza e dell’importanza che questi principi rappresentano.
Avere a mente questo tipo di insegnamento, in funzione di una prospettiva che vede il nostro futuro completamente annientato dall’impoverimento che noi stessi gli abbiamo consegnato, è il primo grande valore che dobbiamo ricordarci di rispettare oltre che il primo passo affinché quello che Le Corbusier ci insegna diventi Architettura sostenibile.

 

COSA VUOL DIRE PER NOI SOSTENIBILITÀ

RICERCA COSTANTE

E RISCOPERTA DEI LUOGHI
Esistono innanzitutto dei luoghi e delle persone che si identificano con tutto ciò che di quei luoghi fa parte: distruggere i segni della memoria culturale di un luogo equivale a distruggerne l’essenza.

 

RISPETTO

PER LE PERSONE, L'AMBIENTE IL PAESAGGIO
È importante attuare un processo in cui l’architettura possa conciliarsi  non solo con la vita dell’uomo e le sue attività e necessità, ma anche con l’ambiente naturale e, più in generale, con il contesto in cui si inserisce, provando a fare un utilizzo attento delle risorse senza rischiare di sfruttarle o danneggiarle.

RECUPERO ATTENTO

DEGLI EDIFICI ESISTENTI
Recuperare un edificio già esistente vuol dire non sprecare risorse ed energia. È , quindi, fortemente consigliabile laddove il patrimonio edificato disponibile ci consente una sua riconfigurazione e una ottimizzazione dell’uso degli spazi costruiti.

PROGETTAZIONE

SECONDO LE CONDIZIONI E I DETTAMI NATURALI PREESISTENTI
Progettare un edificio vuol dire tener conto anche di quello che è il contorno nel quale dovrà sorgere: la morfologia del territorio, la vegetazione esistente, il clima, l’esposizione al sole, al vento o ad eventuali fenomeni atmosferici che caratterizzano determinati territori. Tutto questo dovrà rappresentare, in fase progettuale, una risorsa da cui attingere indicazioni che possano servire ad ottimizzare il risultato finale del progetto, oltre che degli spunti per integrare, quanto più possibile, la nuova costruzione all’interno del paesaggio senza snaturare l’esistente.

ATTENZIONE

NELL’USO DEI MATERIALI
I materiali che verranno utilizzati per la costruzione o per la riqualificazione di un edificio, hanno un ruolo molto importante se si pensa alla loro reperibilità, all’adeguatezza e, soprattutto, al loro impatto sull’ambiente prima e dopo. Utilizzare materiali ecosostenibili ci aiuta a rendere sano un edificio e la sua qualità abitativa, oltre che la gestione del successivo smaltimento che avrà un impatto ridotto sull’ambiente.
NATURA SENZA SFONDO
TENERE CONTO DI QUESTI FATTORI E' UN MESTIERE CHE APRE LE PORTE ALLA SOSTENIBILITÀ, ALL'ECOLOGIA E AL SODALIZIO DELL'UOMO E DELLA TERRA IN ARMONIA.
GUARDA COSA POSSIAMO FARE PER TE