Badolato è un piccolo borgo medievale arroccato su una collina che apre la vista sul mar Jonio, in Calabria.
Come tutti i paesi della costa, il territorio si spalma su due realtà diverse ma complementari: il borgo antico, in cui è custodita l’anima del nucleo storico, e la “marina”, che allunga il territorio fino al mare.
Due realtà con un legame imprescindibile: il mare è una delle risorse più grandi che, oltre all’aspetto turistico, nutre questi luoghi di una bellezza che, vista dall’alto, diventa scenario di meraviglie.
Ogni stradina del borgo, ogni casa, ogni apertura, sono legati a doppio filo con quella distesa blu che si vede in lontananza e che diventa tutt’uno con le tradizioni e la storia, che si respirano ad ogni passo, e con i profumi di un’epoca passata che sanno di semplicità.
Francesco e Caterina vivono in America da sempre, ma il richiamo della terra di origine, che li porta continuamente a tornare in questi posti, li ha spinti a desiderare fortemente una dimensione ancora più personale: un luogo dell’anima, dove potersi rifugiare ogni volta che il desiderio di godere della terra, e del mare, e dei sentimenti che le radici sanno suscitare, diventa urgente e non può aspettare.
Hanno scelto di realizzare la loro casa a pochi passi dal mare, per goderne ogni attimo e nutrire i loro giorni di sole e salsedine, senza, tuttavia, rinunciare al resto: il borgo, la montagna, i luoghi di interesse storico sono raggiungibili in poco tempo e completano la permanenza in questi luoghi rendendola ancora più bella e oltremodo interessante.
Progettare questa casa è stata un’esperienza che potremmo considerare ideale: di quelle che ogni architetto ricerca per poter esprimere al meglio l’arte dell’abitare.
Il desiderio del ritorno in questo luogo, condiviso dai committenti, ha accompagnato costantemente ogni singolo momento in cui la casa prendeva forma e si accomodava sui loro bisogni e sulle loro aspettative.
La vista mare ha guidato i primi tratti della matita. La bellezza del posto ha fatto tutto il resto